dico

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

bandiera italiana Italiano[modifica]

Voce verbale

dico

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di dire

Sillabazione[modifica]

dì | co

Etimologia / Derivazione[modifica]

vedi dire

Citazione[modifica]

Collabora a Wikiquote
«Dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita.„ »

Traduzione

prima persona singolare dell'indicativo presente di dire

Latino[modifica]

Verbo

Transitivo[modifica]

dico (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: dicō, dicās, dicāvī, dicātum, dicāre)

  1. dedicare, consacrare
  2. (con un pronome riflessivo) dedicarsi, consacrarsi, votarsi
  3. inaugurare, consacrare, costruire (detto di templi e luoghi sacri)

Verbo

Transitivo[modifica]

dico (vai alla coniugazione) terza coniugazione (paradigma: dīcō, dīcis, dīxi, dictum, dīcĕre)

  1. dire (regge un discorso diretto, una subordinata oggettiva o un complemento oggetto)
  2. dire, pronunciare (una parola, un suono)
  3. dire, declamare, recitare
  4. dire, chiamare, denominare
  5. proclamare, nominare, designare, appuntare (per una carica)
  6. dire, parlare di, raccontare, narrare
  7. dire, affermare, sostenere

Sillabazione[modifica]

  • (dico, dicas, dicavi, dicatum, dicare) dĭ | cō
  • (dico, dicis, dixi, dictum, dicere) dī | cō

Pronuncia[modifica]

  • (dico, dicas, dicavi, dicatum, dicare)
    • (pronuncia classica) IPA: /ˈdi.koː/
    • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈdi.ko/
Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :
  • (dico, dicis, dixi, dictum, dicere)
    • (pronuncia classica) IPA: /ˈdiː.koː/
    • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈdi.ko/
Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :

Etimologia / Derivazione[modifica]

(entrambi i verbi) dal proto-indoeuropeo *deyḱ-, "mostrare"; dalla stessa radice derivano anche l'osco 𐌃𐌄𐌝𐌊𐌖𐌌 (deíkum), "mostrare, indicare"; il sanscrito दिशति (diśáti), "mostrare"; il greco antico δείκνυμι (deíknumi), "mostrare, indicare" e δίκη (díkē), "maniera, costume, legge, regola, giustizia"; e la radice proto-germanica tīhaną, dalla quale discendono il tedesco zeihen, "accusare", e zeigen, "mostrare"; il danese te, "comportarsi"; l'islandese tjá, "dire, esprimere"; il norvegese te, "comportarsi"; lo svedese te, "sembrare"

i due verbi latini condividono la stessa origine, e si distinsero per significato e coniugazione o nel proto-italico o più tardi nel latino arcaico

Sinonimi[modifica]

Parole derivate[modifica]

discendenti in altre lingue
  • discendenti di dico, dicas, dicavi, dicatum, dicare
  • discendenti di dico, dicis, dixi, dictum, dicere

Proverbi e modi di dire[modifica]