affirmo
Latino[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
affirmo (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: affirmō, affirmās, affirmāvī, affirmātum, affirmāre)
- affermare, sostenere, asserire con certezza, presentare come vero
- quodsi maritum etiam tam formonsum tenet ut affirmat, nulla nunc in orbe toto felicior vivit - giacché se ha un marito così bello come afferma, non vive in tutto il mondo nessuna [donna] più felice (Apuleio, Le metamorfosi, liber V, IX)
- se illi non defuturum affirmavit - affermò che non gli sarebbe venuto meno (Cicerone, Epistulae ad Quintum Fratrem, liber II, IV, I)
- comprovare, dimostrare, corroborare
- secutaque anceps valitudo iram deum adfirmavit - la conseguente grave malattia comprovò l'ira degli dei (Tacito, Annales, liber XIV, XXII)
- societas inter populum Carthaginiensem regemque (...) iure iurando adfirmatur - l'alleanza fra il popolo cartaginese ed il re [di Numidia] fu corroborata da un giuramento (Tito Livio, Ab Urbe condita libri, liber XXIX, XXIII)
Sillabazione[modifica]
- ăf | fĭr | mō
Pronuncia[modifica]
Etimologia / Derivazione[modifica]
composto del prefisso ad-, dalla preposizione ad, "a, verso", e del verbo firmo, "rafforzare, rendere saldo"
Sinonimi[modifica]
- (affermare, sostenere, asserire) assero, assevero, confirmo, contendo
- (dimostrare, comprovare) confirmo, testor, demonstro, ostendo
Parole derivate[modifica]
- discendenti in altre lingue
Termini correlati[modifica]
Varianti[modifica]
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma affirmo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)