narro
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Italiano[modifica]
Voce verbale
narro
- prima persona singolare dell'indicativo presente di narrare
Etimologia / Derivazione[modifica]
vedi narrare
Traduzione
Vedi le traduzioni
Latino[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
narro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: nārrō, nārrās, nārrāvī, nārrātum, nārrāre)
- narrare, raccontare
- incredibilem rem tibi narro, sed veram - ti racconto una cosa incredibile, ma vera (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, liber V, L, 2)
- (per estensione) parlare, dire
- narro tibi, haec loca venusta sunt, abdita certe - ti dico, questi luoghi sono belli, certamente appartati (Cicerone, Epistulae ad Atticum, XV, XVIa, 1)
- dedicare (un componimento, un'opera)
Sillabazione[modifica]
- nār | rō
Pronuncia[modifica]
Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :
Etimologia / Derivazione[modifica]
dalla radice proto-italica *gnārāō, "rendere noto, far sapere", derivata dalla radice indoeuropea *ǵneh₃-, "sapere"
Sinonimi[modifica]
Parole derivate[modifica]
- discendenti in altre lingue
Uso / Precisazioni[modifica]
- regge solitamente una proposizione oggettiva diretta
- come molti verbi che esprimono il dire, il raccontare, trova largo impiego nelle forme impersonali (attive e passive) con il senso di "si dice che..., si racconta che..."
- italiano
- vedi narrare
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma narro (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it