concedo
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concedo
- prima persona singolare dell'indicativo presente di concedere
vedi concedere
prima persona singolare dell'indicativo presente di concedere
concedo (vai alla coniugazione) terza coniugazione (paradigma: concēdō, concēdis, concessi, concessum, concēdĕre)
- (con complemento di moto da luogo) andare via, andarsene, allontanarsi, ritirarsi, partire
- (con complemento di moto a luogo) partire (per), andare (a), andare via (verso)
- Scipio Africanus (...) in voluntarium exilium Liternum concessit - Scipione Africano andò in esilio volontario a Liternum (Tito Livio, Ab Urbe condita (Periochae), liber XXXVIII)
- (per estensione) finire, cessare, terminare
- (con complemento di termine) arrendersi, cedere (a)
- si defessus malis iniuriae concessissem - se sconfitto dai mali mi fossi arreso all'offesa (Sallustio, Bellum Iugurthinum, XIV)
- ut magnitudini medicinae doloris magnitudo concederet - affinché la forza del dolore si arrendesse alla forza della cura (Cicerone, Tusculanae disputationes, liber IV, XXIX, 63)
concedo (vai alla coniugazione) terza coniugazione (paradigma: concēdō, concēdis, concessi, concessum, concēdĕre)
- concedere, permettere, dare il permesso di (può reggere una subordinata oggettiva)
- falsum iurare puellis di quoque concedunt - anche gli dei permettono alle fanciulle di giurare il falso (Ovidio, Amores, III, III, 11-12)
- nil tibi concessit ratio - la ragione non ti concesse nulla (Persio, Satire, satura V, 119)
- de re publica nisi per concilium loqui non conceditur - non è permesso parlare delle faccende pubbliche, se non in assemblea (Cesare, De bello gallico, liber VI, XX)
- concedere, dare, cedere, assegnare, lasciare
- primam hanc tibi magnus Apollo concedit laudem - il grande Apollo conceda a te la prima lode (Virgilio, Eneide, liber IX, 654-655)
- quantum ad alias voluptates et ad ipsam requiem animi et corporis conceditur temporum - quanto tempo viene assegnato ad altri piaceri ed allo stesso riposo dell'anima e della mente (Cicerone, Pro Archia poeta, 13)
- (senso figurato) concedere, ammettere, riconoscere che (può reggere una subordinata oggettiva)
- eidem isti vera esse concedunt - loro stessi ammettono che [queste cose] siano vere (Cicerone, De imperio Cn. Pompei, 51)
- ego sicut inclitas quondam urbes igne caelesti flagrasse concesserim - ho ammesso pertanto che delle città un tempo illustri siano bruciate a causa del fuoco divino (Tacito, Historiae, liber V, VII)
- perdonare, scusare, concedere perdono o grazia a
- M. Marcellum senatui reique publicae concessisti - hai perdonato M. Marcello davanti al senato e allo stato (Cicerone, Pro Marcello, 3)
- cŏn | cē | dō
composto di con-, derivato di cum, "con", e cedo, "andare, andare via, cedere"
- (andare via, allontanarsi, ritirarsi) abeo, cedo, decedo, recedeo, descisco
- (andare verso, partire per) adeo, venio, advenio
- (finire, cessare) cesso, desino, occido, desisto
- (arrendersi, cedere) cedo, (me) dedo
- (concedere, dare il permesso di) permitto, condono, annuo, largior
- (concedere, cedere, dare) cedo, do, dono, largior
- (ammettere, concedere) adnosco, profiteor, accipio
- discendenti in altre lingue
- (composti di cedo) accedo, abscedo, antecedo, decedo, discedo, excedo, incedo, intercedo, intercedo, introcedo, praecedo, procedo, recedo, retrocedo, secedo, succedo
- italiano
- WordReference.com, Versione on-line Italiano-Inglese
- vedi concedere
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma concedo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it