iacio

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Latino[modifica]

Verbo

Transitivo[modifica]

iacio (vai alla coniugazione) terza coniugazione in -io (paradigma: iaciō, iacis, iēci, iactum, iacĕre)

  1. gettare, lanciare
  2. (in particolare, di armi) lanciare, scagliare
  3. gettare intorno, spargere, spandere
  4. (per estensione) buttare fuori, emanare, emettere, generare, produrre
  5. (per estensione), (di parole, frasi, urli etc.) gettare, lanciare, esclamare, proferire, dire
  6. (per estensione), (delle fondamenta, e in generale di costruzioni, edifici) edificare, costruire, gettare le fondamenta di

Sillabazione[modifica]

ia | cĭ | ō

Pronuncia[modifica]

  • (pronuncia classica) IPA: /ˈja.ki.oː/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈja.t͡ʃi.o/

Etimologia / Derivazione[modifica]

dal proto-italico *jakjō, "gettare, gettare a terra" (da cui anche iaceo, "stendersi a terra" e quinti "giacere"); a sua volta dal proto-indoeuropeo *(H)yeh₁-, "gettare, lanciare", da cui discende anche il greco antico ἵημι, "lanciare, lasciar andare"

Sinonimi[modifica]

Parole derivate[modifica]

Varianti[modifica]

Proverbi e modi di dire[modifica]

Da non confondere con[modifica]

  • iaceo, "giacere"; i due verbi hanno etimologia comune (si veda sopra), ma significato differente già in latino classico