decorrere
Italiano[modifica]
Verbo
Intransitivo[modifica]
decorrere (vai alla coniugazione)
- correre verso il basso, oppure svilupparsi in lunghezza seguendo una direzione discendente
- nel progresso del suo sviluppo tale diramazione decorre entro una delle aree sismiche (Torquato Taramelli, Mario Baratta, L'acquedotto pugliese le frane ed i terremoti)
- riferito a periodo di tempo, essere compreso tra due avvenimenti
- fra la semina ed il raccolto decorrono soli 92 giorni (Gaetano Cantoni, Trattato complòeto di agricoltura, volume I, Dei cereali, 19)
- la cosa non mutò sostanzialmente nemmeno nei sedici secoli che decorsero da Diocleziano a’ giorni nostri (Angelo Messedaglia, L'imperatore Diocleziano e la legge economica del mercato)
- avere validità o effetto a partire da una certa data (espressa da un complemento di tempo)
- il termine della prescrizione decorre, per il reato consumato, dal giorno della consumazione (Codice penale italiano, libro I, titolo VI, art. 158)
Sillabazione[modifica]
- de | cór | re | re
Pronuncia[modifica]
IPA: /deˈkorrere/
Etimologia / Derivazione[modifica]
dal latino decurrere, infinito presente attivo di decurro, "scorrere", composto di de- e di curro, "correre"
Sinonimi[modifica]
- (del tempo, essere compreso tra due avvenimenti) passare, trascorrere
- (avere effetto o validità a partire da una certa data) iniziare, cominciare

Contrari[modifica]
Parole derivate[modifica]
Traduzione
avere effetto o validità a partire da una certa data
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup