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fatto

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fatto m sing

   singolare   plurale 
 maschile    fatto    fatti 
 femminile    fatta    fatte 
  1. che è stato portato a compimento
  2. (gergale) di chi ha consumato stupefacenti
  3. (familiare) di persona che ha raggiunto l'età adulta

fatto (Wikipedia approfondimento) m sing (pl.: fatti)

  1. (filosofia) (diritto) evento accaduto realmente
  2. (per estensione) quanto già avvenuto
    • il fatto di aver prodotto anticorpi contro il virus non vuol necessariamente dire che non sia più presente nel nostro organismo
  3. (per estensione) fenomeno realizzato

fatto

  1. participio passato maschile singolare di fare
fàt | to

IPA: /ˈfatto/ Ascolta la pronuncia :

  • (sostantivo) dal latino factum
  • (forma verbale) dal verbo latino facio più specificamente dal participio perfetto factus
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«Ed elli avea del cul fatto trombetta»
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«Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso». »
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«Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna.„ »
  • colto sul fatto:
  • in fatto:
  • in fatto di
  • vie di fatto:
  • sapere il fatto suo: essere molto bravo
  • detto... fatto: agire immediatamente oppure significa evidenziare un'azione sbagliata altrui già prevista
  • così fatto
  • quel che è fatto, è fatto: detto da chi in verità, non potendo più nascondere un proprio errore, vorrebbe che non lo si considerasse più
participio passato di fare

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