scandalo

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lo scandalo del ballo di 41 omosessuali che nel 1901 furono arrestati a Città del Messico

bandiera italiana Italiano[modifica]

Sostantivo

scandalo (Wikipedia approfondimento) m sing (pl.: scandali)

  1. (antropologia) (sociologia) azione in grado di sconvolgere la sensibilità morale pubblica e di rappresentare un cattivo esempio
  2. prodotto artistico o intellettuale che ferisce i sentimenti
  3. (familiare) dovuto a chi ha una "bella" faccia tosta...
    • "Con gli scandali che hai combinato... hai il coraggio di ripresentarti ancora così!?"

Sillabazione[modifica]

scàn | da | lo

Pronuncia[modifica]

IPA: /ˈskandalo/

Etimologia / Derivazione[modifica]

dal tardo latino scandalum, a sua volta dal greco σκάνδαλον (skàndalon), ossia "inciampo, ostacolo, trappola, insidia"

Citazione[modifica]

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«E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani. »
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«Lo scandalo comincia quando la polizia vi mette fine »

Sinonimi[modifica]

Contrari[modifica]

Parole derivate[modifica]

Traduzione

Altri progetti[modifica]