explodo
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explodo (vai alla coniugazione) terza coniugazione (paradigma: explōdō, explōdis, explōsi, explōsum, explōdĕre)
- cacciare via, scacciare, mandare via, allontanare, bandire (originariamente detto di un attore, scacciato dal palco a suon di fischi)
- artifices scaenarii per sibilos exploduntur, siquis sibi aere humiliorem non conciliaverit plebem - gli attori teatrali sono scacciati a fischi, se non hanno rabbonito il popolo con del denaro (Ammiano Marcellino, Res gestae, liber XXVIII, IV, 32)
- (per estensione), (di idee, opinioni) rigettare, respingere, rifiutare
- sed hoc quidem genus divinationis vita iam communis explosit - ma la gente comune già ha rigettato questo tipo di divinazione (Cicerone, De divinatione, liber II, XLI)
- ĕx | plō | dō
composto di ex-, "via, fuori da", e plaudo/plodo, "applaudire"
- (scacciare) pello, depello, expello, abigo, eicio, excutio, amolior, elimino, suscito
- (rigettare, respingere) reicio, recuso, nego
- discendenti in altre lingue
- (attraverso il sostantivo derivato explosio)
- (composti di plaudo) applaudo/applodo, complaudo/complodo, implaudo/implodo, replaudo, supplaudo/supplodo, superplaudo
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma explodo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it