quem

Latino

Aggettivo, forma flessa

quem

1. accusativo maschile singolare dell'aggettivo interrogativo qui: quale? che?
   • quem hominem, C. Verres, tanta tam insigni iniuria adfecisti? - quale uomo, C. Verre, hai rovinato con una calunnia tanto grande e straordinaria? (Cicerone, In Verrem, actio II, liber II, 120)

Pronome, forma flessa

quem

1. accusativo maschile singolare del pronome relativo qui: il quale, che
   • passer (...) quem in sinu tenere (solet) - il passero (...) che (è solita) tenere in grembo (Catullo, Carmina, carmen II, 2)

Pronome, forma flessa

quem

1. accusativo maschile e femminile singolare del pronome interrogativo quis: chi?
   • quem delegit? quis in tabulis scriptus est? - chi scelse? chi fu iscritto nei registri? (Cicerone, In Verrem, actio II, liber II, 107)
   • quem nunc amabis? - chi amerai ora? (Catullo, Carmina, carmen VIII, 18)
2. (nelle ipotetiche) accusativo maschile e femminile singolare del pronome indefinito quis: qualcuno, qualcuna
   • si quem forte inveneritis, qui aspernetur oculis pulchritudinem rerum... - se trovaste mai qualcuno, che disprezzi con gli occhi la bellezza delle cose... (Cicerone, Pro Caelio, 42)

Sillabazione

quem

Pronuncia

• (pronuncia classica) IPA: /kʷem/
• (pronuncia ecclesiastica) IPA: /kwem/

Etimologia / Derivazione

• (forma flessa dell'aggettivo interrogativo) vedi qui
• (forma flessa del pronome relativo) vedi qui
• (forma flessa del pronome interrogativo e indefinito) vedi quis