calceo
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calceo (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: calceō, calceās, calceāvī, calceātum, calceāre)
- calzare, coprire i piedi (con scarpe o simili)
- amicos admittebat, ac dum salutabatur, et calceabat ipse se et amiciebat - faceva entrare gli amici, e mentre veniva salutato, indossava le scarpe e si vestiva (Svetonio, Vite dei Cesari, liber VIII (Vespasianus), XXI)
- (detto di animali) foderare le zampe, fornire di protezioni per le zampe, (nel medioevo) ferrare
- mulionem suspicatus ad calciandas mulas desiluisse - sospettò che il mulattiere fosse sceso [dal carro] per foderare le zampe ai muli
- căl | cĕ | ō
da calceus, "scarpa", a sua volta da calx, "tallone, piede"
- nel senso di "indossare le scarpe", il verbo è utilizzato o con la calzatura come complemento oggetto, o più spesso con la calzatura in ablativo e come complemento oggetto o pedes o la persona in questione, ad es pedes caligis calceare, "mettere le calighe ai piedi" (si confronti ad es. San Girolamo, Contra Pelagianos, Admonitio, liber II, XII)
- riferito ad animali, almeno presso gli autori romani il verbo indicava l'atto di foderare le zampe con protezioni di tessuto; il ferro di cavallo era infatti sconosciuto nell'antica Roma, e si sarebbe diffuso in Europa solo nel medioevo
- discendenti in altre lingue
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma calceo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)