tum

Latino

Avverbio

tum

1. allora, all'epoca, in quel tempo
   • ea tum cura maxime intentos habebat Romanos - all'epoca, quella preoccupazione rendeva i romani profondamente ansiosi (Tito Livio, Ab Urbe condita, liber XXVI, I)
   • hoc regnum dea (...) iam tum tenditque fovetque - già allora la dea protegge e favorisce questo regno (Virgilio, Eneide, liber I, 18)
2. poi, quindi, dopo di che
   • tum sic excepit regia Iuno... - quindi così proseguì la regale Giunone... (Virgilio, Eneide, liber IV, 114)
3. e inoltre, e per di più, e d'altronde
   • cum multis locis nostrorum hominum ingenia virtutesque, Brute, soleo mirari, tum maxime in iis studiis - poiché sono solito ammirare gli ingegni e le virtù dei nostri uomini in molte circostanze, Bruto, e d'altronde soprattutto in queste occupazioni (Cicerone, Tusculanae disputationes, liber IV, I, 1)
4. (nella costruzione tum... tum...) ora... ora..., prima... poi..., sia... sia...
   • ut tum huc, tum illuc volent alites - affinché gli uccelli volino ora di qua, ora di là (Cicerone, De divinatione, liber I, LIII, 120)

Sillabazione

tŭm

Pronuncia

• (pronuncia classica) IPA: /tum/
• (pronuncia ecclesiastica) IPA: /tum/

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Etimologia / Derivazione

dla proto-indoeuropeo *tóm, accusativo del dimostrativo *só, "questo, quello"

Sinonimi

• (allora, all'epoca) tunc, ibi
• (poi, quindi, dopo di che) inde, deinde, postea
• (inoltre) praeterea, porro

Parole derivate

• tunc

Note / Riferimenti

• Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
• Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma tum (edizione online sul portale del Progetto Perseus)