arringare
Italiano[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
arringare (vai alla coniugazione)
- rivolgere (a qualcuno) un'arringa, ovvero un discorso pubblico inteso a perorare una causa, a smuovere gli animi, a suscitare commozione o indignazione
Sillabazione[modifica]
- ar | rin | gà | re
Pronuncia[modifica]
- IPA: /ar.rinˈɡa.re/
Etimologia / Derivazione[modifica]
dal sostantivo (oggi obsoleto) arringo/aringo, che nel medioevo denotava un luogo in cui si combattevano tornei cavallereschi e, per estensione, in cui si tenevano pubbliche riunioni o discussioni; a sua volta derivato dall'alto tedesco hring o dal gotico *𐌷𐍂𐌹𐌲𐌲𐍃 (*hriggs), a loro volta forse correlati al latino circus
Sinonimi[modifica]
- parlare alla folla, cercare di persuadere, concionare, perorare, esortare, incitare
Contrari[modifica]
Parole derivate[modifica]
Termini correlati[modifica]
Varianti[modifica]
Traduzione
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup