commiserare
Italiano[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
commiserare (vai alla coniugazione)
- provare o esprimere un sentimento di profonda pena e compassione verso qualcuno
- (per estensione) provare o esprimere un sentimento di altezzoso sdegno e ironica pietà verso le mancanze altrui
- posso commiserare quello sciocco, ma non perdonarlo per il suo comportamento
Sillabazione[modifica]
- com | mi | se | rà | re
Pronuncia[modifica]
- IPA: /kom:izeˈrare/
Etimologia / Derivazione[modifica]
dal latino commiserari, composto di cum (con-) e miserari, "mostrare compassione"
Sinonimi[modifica]
- compatire, compiangere, compassionare, avere pietà, sentire pietà, condolersi, partecipare al dolore
Contrari[modifica]
- ammirare, invidiare
- congratularsi, rallegrarsi, gioire
- essere distaccato, essere insensibile.
Parole derivate[modifica]
Traduzione
provare pena e compassione per qualcuno
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- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 125