stranfiéro
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Veneto[modifica]
Sostantivo
stranfiéro m (pl.: stranfiéri) o (pl.: stranfiri))
- arnese strano, attrezzo inusitato, roba, coso, aggeggio;
- Cos'eło sto stranfiéro? Cos'è questo arnese? (Cos'è questa roba? - Cos'è questo coso?)
Varianti[modifica]
- stranfier (regionale, ortografia classica)
- stranfiero (ortografia classica)
Sillabazione[modifica]
- stran | fiéro
Pronuncia[modifica]
[straɱ.ˈfje.ro] -> /stran.ˈfje.ro/ o [straɱ.ˈfjer] -> /stran.ˈfjer/
Etimologia / Derivazione[modifica]
Presumibilmente dalla locuzione latina "extraneu(m) fieri", con estensione del significato di "extraneus" da "forestiero" a "strano, inusitato, mai visto"; va dunque inteso come "essere fatto strano", dapprima usata come locuzione e in seguito sostantivata.