ecce

Latino

ecce homo, "ecco l'uomo", dipinto di Caravaggio

Interiezione

ecce!

1. ecco! ecco qua! guardate!
   • ecce Socraten contubernalem meum conspicio - ecco che vedo Socrate, il mio commilitone (Apuleio, Le metamorfosi, liber I, VI)
   • ecce, puer Veneris fert eversamque pharetram et fractos arcus et sine luce facem - guardate, il fanciullo di Venere porta la faretra riversa, l'arco spezzato e la torcia senza luce (Ovidio, Amores, liber III, IX, 7-8)

Sillabazione

ĕc | cĕ

Pronuncia

• (pronuncia classica) IPA: /ˈek.ke/
• (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈet.t͡ʃe/

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Etimologia / Derivazione

composto del prefisso intensivo ec- (cfr. ad es. ecquis, "chi mai?") e del suffisso -ce, con valore di deissi (che si ritrova ad es. anche nell'interiezione cedo, "dà qua")

Parole derivate

• eccere, eccum

discendenti in altre lingue

• italiano: ecco (da eccum o ecce hoc)
• francese: ce (da ecce hoc o ecce ille)

Proverbi e modi di dire

• ecce homo - "ecco l'uomo", frase che, secondo i Vangeli, Ponzio Pilato pronunciò mostrando il corpo flagellato e martoriato di Gesù; rimasta proverbiale per indicare, anche in senso scherzoso o iperbolico, una persona derelitta, sfiancata o prostrata (approfondimento)

Note / Riferimenti

• Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
• Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma ecce (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
• Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it