adimare
Italiano[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
adimare (vai alla coniugazione)
- (obsoleto), (letterario) portare o volgere verso il basso
- ma il genitor che da una torre adima lagrimosa pe ’l mare ampio la faccia (Catullo, Carmina, trad. di Mario Rapisardi, carme 64, stanza 39)
- (obsoleto), (letterario), (senso figurato) punire qualcuno per costringerlo a calare la propria superbia o il proprio orgoglio
- mio Re, che i forti adima, e con soave riso conforta di salir gli umili (Cesare Arici, La coltivazione degli olivi, libro IV, 495-496)
Sillabazione[modifica]
- a | di | mà | re
Pronuncia[modifica]
- IPA: /adiˈmare/
Etimologia / Derivazione[modifica]
da imo, nel senso di "basso, profondo"
Sinonimi[modifica]
Parole derivate[modifica]
- (riflessivo) adimarsi
Traduzione
vedi abbassare
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli