ceterus

Latino

ceterus m sing

altro, restante, rimanente, il resto di (spesso sostantivato, soprattutto al plurale)
- et Spartam et ceteram Graeciam sub tuam potestatem se (...) redacturum pollicetur - promette di rendere sotto il tuo dominio sia Sparta che il resto della Grecia (Cornelio Nepote, De viris illustribus, liber IV (Pausanias), II, 4)
- pontifices eorumque exemplo ceteri sacerdotes... - i pontefici e, seguendo il loro esempio, gli altri sacerdoti... (Tacito, Annales, liber IV, XVII)
- ergo alacris silvas et cetera rura voluptas (...) tenet - quindi un'alacre voluttà si impossessa delle selve e delle altre campagne (Virgilio, Bucoliche, ecloga V, 58-59)
- (utilizzo sostantivato) quos omnes carissimos habent, tu oderis, quos acerbissime ceteri oderunt, tu constantissime diligas? - [perché mai] tu odi coloro che tutti hanno carissimi, [e] coloro che gli altri strenuamente odiano, tu con la massima costanza prediligi? (Cicerone, Filippiche, philippica X, IV)

composto del proto-indoeuropeo *ḱe-, "questo, qui", da cui anche hic, e del suffisso pronominale *-teros, lo stesso di alter

ceteris paribus - frase fatta che indica "a parità di tutto il resto", "date circostanze uguali" e così via (approfondimento)

Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma ceterus (edizione online sul portale del Progetto Perseus)