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z

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  1. Ventunesima & ultima lettera dell’alfabeto italiano moderno, dopo v.

IPA: [d͡z] (inizio parola), [t͡s] (doppia z), [d͡zeta] (nome lettera)

Derivata dalla lettera Z\z in Latino, conservando pronuncia e posizione nell'alfabeto.

Vedi le traduzioni

La lettera Z.

Ventiseiesima e ultima lettera dell'alfabeto Latino (minuscola) dopo y e settima lettera del latino antico. Maiuscola: Z.

IPA: [z], [d͡z], [zeta] (nome lettera)

La Z Latina è derivata dalla scrittura della lettera Z in Etrusco, con la riga centrale della lettera scritta in diagonale piuttosto che dritta .

In origine la lettera Z occupava il posto della 'G' nell'alfabeto ed era pronunciata [z], tuttavia, per il fenomeno del rotacismo, la z divenne pronunciata [r] e rimossa dall'alfabeto Latino intorno al 4° secolo A.C.

Venne reintrodotta nel 1° secolo A.C, insieme alla lettera y, con le pronunce [d͡z] e [z], messa all'ultimo posto dell'alfabeto.

z

  1. troppo.

Vedi anche: za