vanificare: differenze tra le versioni
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Versione delle 13:13, 10 ago 2008
Transitivo
vanificare
- attuare iniziative, provvedimenti e decisioni che, intenzionalmente o involontariamente e in modo inatteso, compromettano parzialmente o definitivamente la riuscita di un progetto, il concretizzarsi di un desiderio et similia o rendano innefficaci o inutili i progressi fino ad allora compiuti nel conseguimento di un risultato, obiettivo, ecc. ; rendere vano; mandare all'aria o in fumo; disattendere e frustrare; deludere
- gli interessi particolari vanificarono gli sforzi della diplomazia
- vanificare i sogni, le speranze, le ambizioni
Sillabazione
- va | ni | fi | cà | re
Etimologia / Derivazione
deriva dall'aggettivo italiano vano, con l'aggiunta del secondo elemento -ficare, dal latino -ficare, corradicale di facĕre "fare", tipico di verbi causativi composti di origine denominale
Traduzione
- Versione online del dizionario monovolume De Mauro Paravia (italiano monolingue, gratuito)
- Versione online del Vocabolario Italiano Treccani (italiano monolingue, gratuito)
- Dictionary.com
- Enciclopedia e dizionari, Sapere.it
- G. Devoto, G.C. Oli, Vocabolario illustrato della lingua italiana (Milano, 1977)
- Zingarelli, vocabolario della lingua italiana (Zanichelli, 1999)