discapitare
Italiano[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
discapitare (vai alla coniugazione)
- (raro) andare incontro a perdite economiche
- se mi darete un poco di denaro, mi farete piacere; non ho voluto prenderne meco per non discapitare nelle monete (Carlo Goldoni, Il servitore di due padroni, atto I)
- i fornai costretti ad affacchinare e a scalmanarsi per discapitare, ponevano in opera tutte le arti per far perder tempo ai chieditori di pane (Alessandro Manzoni, Fermo e Lucia, cap. V)
Sillabazione[modifica]
- di | sca | pi | tà | re
Pronuncia[modifica]
IPA: /diskapiˈtare/
Etimologia / Derivazione[modifica]
composto del prefisso dis-, con funzione negativa, e della radice del verbo scapitare (che è sinonimo d'uso più comune), a sua volta dal latino caput, nel senso tardo di "capitale, gruzzolo"
Sinonimi[modifica]
- (andare incontro a perdite economiche) scapitare, rimetterci
Parole derivate[modifica]
Traduzione
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli