Vulgato
Italiano[modifica]
Aggettivo
Vulgato m sing
- Diffuso nella conoscenza, noto a molti, o accolto dai più.
- In partic., in filologia, che ha avuto larga diffusione attraverso manoscritti o stampe, quando s’intende contrapporre a testo meno diffuso o a lezione meno nota.
- un’opinione, una credenza v.; essendo vulgata massima che le nuove leggi levano la stima più a se stesse che alle vecchie (Sarpi)
- la redazione che qui presentiamo differisce notevolmente dalla vulgata; l’«Apologetico» è il titolo v. dell’opera più importante di Tertulliano.
- In partic., in filologia, che ha avuto larga diffusione attraverso manoscritti o stampe, quando s’intende contrapporre a testo meno diffuso o a lezione meno nota.
Sillabazione[modifica]
- vul | gà | to
Sinonimi[modifica]
conosciuto, diffuso, noto, notorio, pacifico, arcinoto, risaputo.
Contrari[modifica]
ignoto, sconosciuto.
Termini correlati[modifica]
Etimologia / Derivazione[modifica]
Participio Passato di vulgare, variante arcaica di divulgare • sec. XVII.