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sedizione

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sedizione f sing (pl.: sedizioni)

  1. (storia) (sociologia) (politica) ribellione contro il potere ufficiale, rivolta
se | di | zió | ne

IPA: /sediˈtsjone/

dal latino seditionem, accusativo singolare di seditio, "rivolta". L'origine della parola latina è controversa. Per alcuni, essa deriverebbe dal verbo latino sedeo, "sedersi, radunarsi" probabilmente insieme a molte persone, per dare inizio a una protesta. Secondo l'Ottorino-Pianigiani, tuttavia, è preferibile scomporre il sostantivo latino in "se-" o "sed-", prefissi indicanti l'idea della separazione,[1] e -itio, che sarebbe derivato di itus, participio passato di eo "andare". Secondo questa interpretazione, quindi, si farebbe riferimento con il sostantivo seditio all'azione dell'allontanarsi da qualcuno, forse con riferimento alla secessio plebis, rivolta durante la quale i plebei si separarono dai patrizi per spingerli a cedere alle loro richieste[2]

sommossa di popolo
incitamento alla rivolta
  1. vedere a questo scopo anche la voce sed "ma"
  2. Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it