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Template:Parola giapponese/man

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Questo template, pensato per essere utilizzato nei lemmi riguardanti parole in lingua giapponese, fornisce in modo standard e omogeneo informazioni sulla lettura in hiragana e/o katakana della parola in questione, sulla sua trascrizione romaji (Hepburn) e permette di categorizzare correttamente i lemmi in base all'ordine alfabeco hiragana (in assenza del template, la parola, se in kanji, sarebbe categorizzata sotto il primo kanji che la compone, rendendo la categoria pressoché impossibile da consultare).
Il template sostuisce il {{Pn}} nei lemmi in giapponese, e pertanto va inserito al posto di quest'ultimo immediatamente al di sotto dei template che indicano la parte del discorso.

Di seguito le istruzioni di utilizzo, con esempi, per le varie parti del discorso e casi particolari

Sostantivi e altre parti invariabili del discorso in kanji

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La stragrande maggioranza dei sostantivi in giapponese è scritta in kanji, e i sostantivi in giapponese sono sempre invariabili. In questo caso la sintassi del template è la seguente (consigliato il copia-incolla):

{{Parola giapponese
|tipo=
|hiragana=
|katakana=
|romaji=
}}

Il katakana della parola andrebbe indicato solo in casi particolari (ad es., la parola è comunemente scritta con i katakana, come è il caso di molti nomi di piante e animali); in tutti gli altri il parametro può essere lasciato vuoto o cancellato.

esempio

sostantivo 世界, hiragana せかい, romaji sekai; il template diventa

{{Parola giapponese
|tipo= sost
|hiragana= せかい
|romaji= sekai
}}

che genera:

世界 (hiragana せかい, romaji sekai)

e inserisce la parola nella Categoria:Sostantivi in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba せ (iniziale dell'hiragana).

Lo stesso dovrebbe applicarsi per gli avverbi (|tipo = avv), per le congiunzioni (|tipo = cong), per prefissi e suffissi per le congiunzioni (|tipo = pre e |tipo = suff) e per tutte le altre parti invariabili del discorso, se scritte in kanji (per quelle scritte solo in kana, si veda oltre).

Verbi in kanji

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I verbi giapponesi hanno una coniugazione; solitamente la radice del verbo è in kanji e la desinenza in hiragana. In questo caso il template genera il link alla coniugazione (in Appendice:Coniugazioni/Giapponese/Verbi) e richiede di specificare la coniugazione. La sintassi del template è la seguente (consigliato il copia-incolla):

{{Parola giapponese
|tipo= verb
|hiragana=
|katakana=
|romaji=
|coniugazione=
}}

Il katakana della parola andrebbe indicato solo in casi particolari, altrimenti il parametro può essere lasciato vuoto o cancellato.

esempio

verbo 食べる, hiragana たべる, romaji taberu, coniugazione ichidan; il template diventa

{{Parola giapponese
|tipo= verb
|hiragana= たべる
|romaji= taberu
|coniugazione = ichidan
}}

che genera:

食べる (vai alla coniugazione) (hiragana たべる, romaji taberu, coniugazione ichidan)

e inserisce la parola nella Categoria:Verbi in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba た (iniziale dell'hiragana).

Aggettivi in kanji

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Gli aggettivi giapponesi hanno una coniugazione (declinazione); solitamente la radice dell'aggettivo è in kanji e la desinenza in hiragana. In questo caso il template genera il link alla coniugazione (in Appendice:Coniugazioni/Giapponese/Aggettivi e richiede di specificare la desinenza. La sintassi del template è la seguente (consigliato il copia-incolla):

{{Parola giapponese
|tipo= agg
|hiragana=
|katakana=
|romaji=
|declinazione=
}}

Il katakana della parola andrebbe indicato solo in casi particolari, altrimenti il parametro può essere lasciato vuoto o cancellato.

NB: il parametro per gli aggettivi è stato chiamato "declinazione" solo per distinguerlo da quello dei verbi e non rendere troppo confuso il modulo; di fatto il link e la descrizione parlano comunque di "coniugazione", come dovrebbe essere più appropriato

esempio

aggettivo 小さい, hiragana ちいさい, romaji chiisai, coniugazione in -い; il template diventa

{{Parola giapponese
|tipo= agg
|hiragana= ちいさい
|romaji= chiisai
|declinazione= い
}}

che genera:

小さい (vai alla coniugazione) (hiragana ちいさい, romaji chiisai, declinazione in -い)

e inserisce la parola nella Categoria:Aggettivi in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba ち (iniziale dell'hiragana).

Parole solo in hiragana o solo in katakana

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Le parole solo in hiragana o solo in katakana non hanno bisogno di specificare tali parametri (sarebbe una inutile ripetizione). La sintassi del template diventa quindi (consigliato il copia-incolla):

{{Parola giapponese
|tipo=
|romaji=
}}

Fatte salve ovviamente le specifiche viste prima per i verbi (il parametro |coniugazione =) e per gli aggettivi (il parametro declinazione =)

esempio

pronome わたし, romaji watashi (essendo un pronome, è invariabile); il template diventa:

{{Parola giapponese
|tipo= pronome
|romaji= watashi
}}

che genera:

わたし (romaji watashi)

e inserisce la parola nella Categoria:Pronomi in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba わ (iniziale dell'hiragana).


altro esempio

nome proprio アジア, romaji Ajia, (essendo un nome proprio, è invariabile); il template diventa:

{{Parola giapponese
|tipo= nome
|romaji= Ajia
}}

che genera:

アジア (romaji Ajia)

e inserisce la parola nella Categoria:Nomi propri in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba あ (corrispondente iniziale hiragana: ア → あ).


Parole in kanji + katakana

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Esistono alcune parole (per lo più sostantivi) formate dall'unione di kanji e katakana. La sintassi del template resta fondamentalmente la stessa, l'unica accortezza è utilizzare il parametro |kana= al posto di |hiragana= o |katakana=:

{{Parola giapponese
|tipo=
|kana=
|romaji=
}}

Fatte salve ovviamente le specifiche viste prima per i verbi (il parametro |coniugazione =) e per gli aggettivi (il parametro declinazione =)

esempio

sostantivo アジア人, kana アジアじん, romaji Ajia-jin (essendo un sostantivo, è invariabile); il template diventa:

{{Parola giapponese
|tipo= sost
|kana = アジアじん
|romaji= Ajiajin
}}

che genera:

アジア人 (kana アジアじん, romaji Ajiajin)

e inserisce la parola nella Categoria:Sostantivi in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba あ (corrispondente iniziale hiragana: ア → あ).

Parole in kanji kyūjitai

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Per le parole scritte in kanji kyūjitai, ovvero le varianti antiche dei caratteri moderni, è possibile specificare tale caratteristica della parola nel template e generare il link alla versione moderna shinjitai. La sintassi del template resta fondamentalmente la stessa, ma si aggiungono i due parametri |k= e |s=:

{{Parola giapponese
|tipo=
|kana=
|romaji=
|k= si
|s=
}}

Fatte salve ovviamente le specifiche viste prima per i verbi (il parametro |coniugazione =) e per gli aggettivi (il parametro declinazione =)

esempio

sostantivo in kanji kyūjitai 萬物, hiragana ばんぶつ, romaji banbutsu, versione shinjitai 万物 (essendo un sostantivo, è invariabile); il template diventa:

{{Parola giapponese
|tipo= sost
|hiragana = ばんぶつ
|romaji= banbutsu
|k = si
|s = 万物
}}

che genera:

萬物 (Kyūjitai kanji, variante Shinjitai: 万物, hiragana ばんぶつ, romaji banbutsu)

e inserisce la parola nella Categoria:Sostantivi in giapponese, categorizzandola sotto la sillaba ば (iniziale dell'hiragana).

PS: al momento il template non categorizza a parte le parole in kanji kyūjitai, ma questo può essere implementato in futuro qualora se ne sentisse la necessità.

Parole con più pronunce (parametro |catsort =)

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Se una parola ha più di una pronuncia, e quindi più letture hiragana (o katakana), è bene ripetere il template, insieme all'intera sezione, per tutte le pronunce esistenti. Se però una lettura è più comune delle altre, e si desidera che la parola venga categorizzata per ordine alfabetico in base a quella pronuncia, si può forzare la categorizzazione delle altre inserendo nel template il parametro

|catsort= 

inserendo l'HIRAGANA sotto il quale desidero che la parola sia categorizzata.

In assenza di questo accorgimento, il codice mediawiki di default categorizzerà la parola in base all'hiragana fornito dal template che si trova più in basso nella pagina (non è tecnicamente possibile inserire una pagina in una categoria più di una volta).