Appendice:Glossario di elettrotecnica
A
[modifica]- A
Simbolo dell'ampere, unità di misura della corrente elettrica.
- Accumulatore
L'accumulatore è un'apparecchiatura elettrica in grado di immagazzinare energia elettrica e cederla nel tempo sotto forma di corrente continua. A differenza delle pile che una volta scariche non si possono più utilizzare, l'accumulatore si può ricaricare.
- Anodo
Generalmente per anodo si intende, in corrente continua, l'elettrodo di segno positivo ( + )
B
[modifica]- Badenia
La badenia è un dispositivo elettrico consistente in una campanella il cui volume sonoro è molto più forte di un comune campanello. Si usa quindi in ambienti rumorosi. Ne esistono per corrente continua e per corrente alternata e con diverse tensioni di funzionamento.
C
[modifica]- Ciclo
In un circuito a corrente alternata, la corrente stessa si muove all'interno di un conduttore prima in un verso e poi nell'altro (da qui il nome di alternata). Pensando ad un pendolo, possiamo dire che un ciclo corrisponde ad una oscillazione completa del pendolo e per analogia in elettrotecnica un ciclo è una variazione completa della corrente. Quando si dice che la corrente nelle nostre case ha una frequenza di 50 cicli, s'intende che in un secondo la corrente compie 50 oscillazioni complete.
D
[modifica]- Diodo
Componente elettronico passivo non-lineare a due terminali la cui funzione ideale è quella di permettere il flusso di corrente elettrica in un verso e di bloccarla quasi totalmente nell'altro.
E
[modifica]- Effetto chimico (della corrente elettrica)
Proprietà che si ottiene facendo passare la Corrente elettrica attraverso liquidi nei quali siano stati disciolti composti chimici, ottenendo in tal modo la separazione degli elementi componenti. Si usa nell'argentatura, nella cromatura, ecc. Questo effetto causa inoltre la divisione degli ioni positivi e di quelli negativi. Questo si può notare immergendo in acqua distillata un conduttore di secondo tipo gli ioni positivi si dirigeranno verso il conduttore elettrizzante negativo e quelli negativi viceversa.
- Effetto luminoso (della corrente elettrica)
Proprietà che si ottiene riscaldando, ad esempio, il filamento di una lampadina, portandolo ad una temperatura tale da fargli emettere energia luminosa.
- Effetto fisiologico ( della corrente elettrica )
Effetto che ha la corrente sul corpo umano. Dovuto ad il contatto del corpo con un conduttore non isolato attraversato da corrente che crea nel nostro corpo una contrazione muscolare, la scossa. A volte l'intensità di corrente e la tensione del conduttore stesso è così intensa da provocare la fulminazione che causa la morte.
- Effetto magnetico ( della corrente elettrica )
Quando la corrente elettrica attraversa un conduttore, crea attorno al conduttore stesso un campo magnetico simile a quello di una calamita. È l'effetto magnetico, che viene sfruttato per far funzionare i trasformatori, i motori, i generatori ecc.
- Effetto termico ( della corrente elettrica )
La corrente elettrica può sviluppare calore. Questo effetto lo si sfrutta per far funzionare le stufe elettriche, i ferri da stiro e altre apparecchiature dotate di resistenze.
F
[modifica]- Fondo scala
In uno strumento di misura, rappresenta la massima portata di una determinata scala, ovvero quando l'ago si porta all'estrema destra della scala stessa. Se a causa di applicazioni errate l'ago finisce oltre il fondo scala, se ne determina la rottura o la deformazione.
- Frequenza
La frequenza di una corrente elettrica alternata indica quanti Cicli vengono compiuti in un secondo. Si misura in Hertz ( Hz). La corrente elettrica in Italia ha una frequenza di 50 Hz, cioè compie 50 cicli in un secondo.
G
[modifica]- Generatore ideale
Il generatore ideale di corrente è un ipotetico dispositivo in grado di mantenere una intensità di corrente costante (o comunque un prefissato andamento in funzione del tempo) fra i suoi poli indipendentemente dal carico resistivo al quale è connesso.
H
[modifica]- Henry
Unità di misura dell'induttanza elettrica nel Sistema Internazionale.
I
[modifica]J
[modifica]K
[modifica]L
[modifica]Di norma L rappresenta il coefficiente di autoinduzione (o più semplicemente chiamata "induttanza") definito come il rapporto tra il flusso magnetico e la corrente.
- Lux
Il lux è l'unità di misura dell'illuminamento prodotto da una sorgente luminosa in un'area. Più specificamente il lux è l'illuminamento prodotto dal flusso luminoso di 1 lumen su una superficie di un metro quadro. Il simbolo è lx.
M
[modifica]- Mica
La mica è un minerale che può essere suddiviso molto finemente in maniera da formare lastre trasparenti che sono usate come isolante nell'elettrotecnica. Data la sua caratteristica di notevole resistenza al calore, la mica viene impiegata negli apparecchi termoelettrici.
N
[modifica]- Nichelina
La nichelina è una lega metallica per resistenze elettriche, che contiene il 56% di rame e il 44% di nichel. La sua resistività è di circa 0,42 ohm mm2/m.
O
[modifica]P
[modifica]- Periodo
Si definisce periodo il tempo che la corrente elettrica alternata impiega a compiere un ciclo, ossia il suo spostamento all'interno di un conduttore prima in un senso e poi nell'altro.
Q
[modifica]R
[modifica]- Raddrizzatore
Il raddrizzatore è un apparecchio destinato a trasformare la corrente alternata in corrente continua.
S
[modifica]- Spina intermittente
Si tratta di una particolare spina che ha al suo interno un dispositivo in grado di interrompere ciclicamente il passaggio di corrente. Generalmente vi si collegano lampadine (tipicamente le luminarie di Natale) e i tempi di intermittenza corrispondono a 0.5 secondi illuminato, 1 secondo spento.
T
[modifica]U
[modifica]V
[modifica]- Varmetro
Il varmetro è uno strumento che misura la potenza reattiva.