ár
ár
IPA: /ɔar/
Derivato dal Proto-Germanico *jēran, che a sua volta derivava dal Proto-Indo-Europeo *yōr-. Da questa radice proviene alto frisone jēr, alto sassone jār (che producono l'olandese jaar), alto tedesco jār (che produce il tedesco Jahr), il norreno ár (che produce il danese, norvegese e svedese år, l'islandese e faroese ár). La radice Indo-Europea is è anche la stessa fonte che produce il termine greco ὡρα stagione, o i termini russo яра, il ceco jaro, ed il lituano jore che significano primavera.
ár
- Þegar Brandur var tuttugu og níu ára gamall, kvongaðist hann.
- Quando Brandon aveva ventinove anni, si sposò
- Þegar Brandur var tuttugu og níu ára gamall, kvongaðist hann.
Derivato dal Proto-Germanico *jēran, che a sua volta derivava dal Proto-Indo-Europeo *yōr-. Da questa radice proviene alto frisone jēr, alto sassone jār (che producono l'olandese jaar), alto tedesco jār (che produce il tedesco Jahr), il norreno ár (che produce il danese, norvegese e svedese år, l'islandese e faroese ár). La radice Indo-Europea is è anche la stessa fonte che produce il termine greco ὡρα stagione, o i termini russo яра, il ceco jaro, ed il lituano jore che significano primavera.