squisitezza
Italiano[modifica]
Sostantivo, forma flessa[modifica]
squisitezza f sing (pl.: squisitezze)
- (raro) un bel gesto oppure adeguato comportamento… molto educato, elegante, dignitoso… con cortesia e premura per qualcuno
- (per estensione) un dono, un regalo
- cibo, alimento gradito al palato per la sua ricercatezza, con gusto, sapore, particolarmente piacevole… quasi “goloso”
Sillabazione[modifica]
- squi | ṣi | téz | za
Pronuncia[modifica]
IPA: /skwiziˈtettsa/
Etimologia / Derivazione[modifica]
deriva da squisito
Sinonimi[modifica]
- (senso figurato) finezza, raffinatezza
- (senso figurato) dolcezza, delicatezza
Termini correlati[modifica]
- bijou, bocconcino, cortesia, eleganza, gentilezza, ghiottoneria, golosità, grazia, graziosità, gustosità, leccornia, manicaretto, prelibatezza, sciccheria, sensibilità
Varianti[modifica]
Traduzione
Vedi le traduzioni
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola