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Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

Questa pagina riporta una guida dettagliata sullo stile e la formattazione da usare nella stesura dei lemmi del Wikizionario; le convenzioni di formattazione comuni a tutti i vocaboli si trovano in questa stessa pagina, mentre le convenzioni specifiche a seconda della lingua (ad esempio inglese, greco, ecc.) o del tipo di vocabolo (classificazione scientifica delle specie, ecc.) le trovate a fondo pagina, in apposite appendici. Per le segnalazioni di errori o altro, inseritele a fondo pagina nell'apposita sezione (non fatevi scrupoli a segnalare un errore, ogni errore in meno rende il manuale migliore!).

Attenzione: il manuale non è e non sarà mai completo, perché modifiche e aggiunte fanno parte di un progetto dinamico come il Wikizionario.

Struttura del titolo[modifica]

Questa sezione raccoglie le indicazioni per uniformare i titoli delle voci.

Le maiuscole nel titolo vanno messe solamente se sono previste dall'ortografia! Questo significa che i titoli dei lemmi in italiano e nella quasi totalità delle lingue straniere vanno sempre in minuscolo; fanno eccezione:

  • i nomi propri di cose o persone, in quasi tutte le lingue (sono escluse il Lojban e altre lingue in cui la distinzione tra maiuscole e minuscole non esiste oppure il klingon e altre lingue in cui le lettere maiuscole rappresentano segni diversi dalla lettera minuscola, e così via);
  • i sostantivi in tedesco, la cui ortografia prevede che si usi l'iniziale maiuscola anche per i nomi comuni:
  • gli aggettivi in inglese che si riferiscono a popoli, popolazioni, nazioni o altri toponimi, i sostantivi derivati da questi aggettivi, e i nomi delle lingue:
  • i nomi dei giorni della settimana e dei mesi in inglese:
  • i sostantivi in francese riferiti a una persona di un particolare popolo, nazione, ecc

Gli accenti nel titolo si mettono solamente se sono previsti dall'ortografia!

Qui puoi trovare un approfondimento sull'uso dell'accento nei titoli.

Sono assolutamente da evitare, nei titoli, i segni di punteggiatura finali: le frasi, le espressioni e le parole devono essere inserite senza interpunzioni finali (punto, punto esclamativo ecc.). Qualora ciò fosse parte dell'espressione o della frase, va indicato, al pari dell'accento, nel corpo della voce.

es: buongiorno, non buongiorno!, e chi sei, non chi sei?

Similmente, gli acronimi vanno inseriti (in maiuscolo) senza puntini o altri segni grafici.

es: ONU, non O.N.U.

Struttura di una voce[modifica]

Perché il Wikizionario possa essere leggibile ed utilizzabile il più agevolmente e velocemente possibile, è bene che la struttura dei suoi lemmi sia il più possibile organica e rispondente ad uno standard omogeneo. Per fare ciò si utilizzano i template (pagine speciali che possono essere incluse in altre pagine), che permettono di creare sezioni standard nelle quali suddividere il contenuto della voce.

Orientativamente, una voce del Wikizionario dovrebbe contenere:

  • un template iniziale, che specifichi la lingua a cui appartiene il lemma ed il tipo di parola (detta anche parte del discorso), ({{in|it|noun}}

La prima cosa da specificare, quando si inizia a scrivere un lemma relativo ad una parola (sia questa un nome, un verbo, un aggettivo, ecc.), qui c'è una lista per identificare un lemma; e poi specificare la lingua a cui tale termine appartiene. È sempre bene ricordare che, pur essendo il nostro il Wikizionario in lingua italiana, lo scopo del progetto è diventare una risorsa on-line multilingua, per cui è opportuno non dare mai per scontato che il significato principale di una parola sia quello che essa ha nella lingua italiana.

Per specificare la lingua in cui la parola oggetto del lemma è in esame, si utilizzano i template linguistici. La sintassi per richiamare questi template consiste nel codice internazionale della lingua, posto nel template {{in}}, ed inserito tra parentesi graffe. Per la lingua italiana, ad esempio, il cui codice è it, la sintassi da usare è:

{{in|it}}

che produce:

Italiano

Il template categorizza anche la voce per lingua, in modo automatico. È importante prestare attenzione, ed inserire il codice correttamente. Una lista dei codici linguistici a disposizione è disponibile qui.

  • Il template {{pn}}, posto sotto i template precedenti, che scrive la parola in oggetto in grassetto, seguita dal suo genere (maschile o femminile, da indicarsi con ''m'' o ''f'', ovviamente se la parola ha un genere); e dal numero (singolare, plurale o invariabile, da indicarsi con ''sing'', ''pl'' o ''inv''). Dopo genere e numero va messo un template per indicare l'eventuale paradigma vedi questa sezione per i template da utilizzare.

Se il lemma è declinabile va indicato se possibile il suo paradigma; in italiano per un sostantivo va indicato il plurale, inserendolo nel template {{linkp}}. L'utilizzo di questo template è il seguente: {{linkp|plurale del sostantivo}} Per un aggettivo vanno indicati anche il femminile ed entrambi i plurali del maschile e del femminile. Per aggiungere tutti i paradigmi si usa il template {{tabs}}. L'utilizzo di questo template è il seguente: {{tabs|maschile singolare|maschile plurale|femminile singolare|femminile plurale}}.

  • Un elenco numerato, da realizzare ponendo all'inizio di ogni frase il cancelletto # (questo si traduce automaticamente in un elenco numerato ordinato) seguito dalla definizione del lemma.

Le definizioni sono, come è facilmente intuibile, il vero "cuore" di un lemma del Wikizionario. Vediamo ora alcuni consigli utili per stilare delle definizioni il più possibile complete, comprensibili ed uniformi. Attenzione: quello che segue vale principalmente per i lemmi in italiano; per i lemmi in lingua straniera leggere attentamente più sotto.

In ogni riga va inserita una definizione, stringata ma completa, per ogni significato che la parola può assumere. Le definizioni vanno inserite con l'iniziale minuscola , senza alcun segno di punteggiatura alla fine delle stesse e linkando i termini principali 'Nota:d'altro canto, un errore comune è tentare di definire una parola o un termine fornendo semplicemente un suo sinonimo. Questo metodo, che ad una prima osservazione potrebbe sembrare semplice ed efficiente, è in realtà da evitare il più possibile: se fosse adottato su larga scala, finirebbe col produrre una serie di lemmi costituiti da semplici rimandi ad altri lemmi, senza in definitiva fornire una vera spiegazione del loro significato. Per parole che hanno significati "tecnici" o specifici è possibile, allo scopo di contestualizzare meglio la definizione, porre all'inizio di ogni riga un template di terminologia specializzata che indica l'ambito in cui la parola stessa è maggiormente usata. Per un elenco dei template di terminologia specializzata da utilizzare vedere la sezione di questo manuale Terminologia Specializzata.

Questo ne è un esempio: #, che risulta appunto in una numerazione progressiva:

  1. ...
  2. ...
  3. ...

Eventualmente per un significato particolare può essere aggiunta una o più frasi tipo a carattere esplicativo, in corsivo e precedute da cancelletto e asterisco #*(sotto elenco puntato non ordinato dell'elenco puntato ordinato di cui sopra). Il numero delle frasi deve essere comunque contenuto e mai superiore a 3, la frase può essere seguita da parafrasi esplicativa non in corsivo. Esempio

#definizione
#*''esempio'': eventuale spiegazione dell'esempio


Template e sezioni aggiuntive[modifica]

Un lemma maggiormente ampio dovrebbe comprendere anche le seguenti sezioni, possibilmente in quest'ordine:

  • la sillabazione della parola in oggetto, da indicare ponendo il {{-hyph-}} e sulla riga successiva un punto e virgola (;) seguito dalla sillabazione stessa, completa di accento e con le sillabe suddivise dalla sequenza "spazio, pipe (cioè: |), spazio". Per esempio la sillabazione di "albero" andrà inserita così:

{{-hyph-}}
; àl | be | ro

  • la pronuncia del termine in oggetto, da indicare ponendo il {{-pron-}} e successivamente la pronuncia stessa. Nella maggior parte dei casi la pronuncia sarà nello standard IPA, e per inserirla si può usare il template {{IPA}} (se la pronuncia è in qualche altro standard, va specificato):

{{-pron-}}
{{IPA|/'albero/}}

  • l'etimologia della parola in oggetto, da indicare ponendo il {{-etim-}} e successivamente l'etimologia stessa, nella forma: "dal [[lingua]] (oppure dal {{codice lingua}}) ''[[termine in corsivo]]'', [[sua traduzione]]":

dal [[latino]] ''[[albus]]'', [[bianco]] (oppure dal {{la}} ''[[albus]]'', [[bianco]] - dove "la" è il codice per il latino).

  • i sinonimi della parola in oggetto, da indicare ponendo prima il {{-syn-}} e, nella riga successiva, i sinonimi, preceduti da un asterisco, eventualmente separati dalla virgola e, se necessario, precedute dalla sintesi della definizione di riferimento posta prima di un punto e virgola. Così:

{{-syn-}}
* ; breve definizione [[sinonimo1]], [[sinonimo2]], [[sinonimo3]] * ; breve definizione [[sinonimo4]]

  • le varianti sono versioni alternative di un lemma; infatti, per esempio, si può scrivere otto volante o otto - volante, generalmente bisogna inserire questa lista alla fine del template {{-rel-}}, ovvero quello dei termini correlati, ma in mancanza di quest'ultimo deve sempre precedere le traduzioni. Per inserirlo bisogna seguire questo schema:

template {{-var-}} inserire un'asterisco * e linkare la parola, se ci sono più varianti bisogna inserirli nella stesa riga, preceduti da una virgola esempio:

{{-var-}}
*[[variante1]], [[variante2]], [[variante3]]

I contrari, i termini correlati ecc... rispettano la stessa stesura dei sinonimi, solo che cambia il template.

inserire il template {{-prov-}} eseguire un elenco puntato, ovvero con un asterisco "*" seguito dal proverbio scritto in corsivo e a seguire una breve spiegazione esempio:

  • {{-prov-}}
  • *''a caval donato non si guarda in bocca'': non bisogna lamentarsi dei regali ricevuti

{{-trad-}}
{{Trad1}} un elenco puntato: ":*", con il codice nella lingua tra due graffe, i due punti":" e il link alla parola

  • chiudere il template delle traduzioni con {{Trad2}}

un esempio è:

{{-trad-}}
{{Trad1|}}
:*{{en}}: [[tree]]
{{Trad2}}}}

Se il lemma ha più definizioni prima dell'elenco delle traduzioni va inserito una piccola definizione riassuntiva, seguendo questo schema:

{{-trad-}}
{{Trad1|breve definizione}}
:*{{en}}: [[tree]]
{{Trad2}}}}