participi in interlingua
Aspetto
- L'interlingua ammette sempre il participio regolare di derivazione latina, anche quando esso non è più usato
- Quanto ai participi irregolari sono i pochi del latino che si sono affermati nell'uso internazionalmente
- Quando l'etimologia delle lingue di riferimento è complessa, in interlingua convivono tranquillamente più forme regolari e irregolari del participio, cosa che può accadere anche nella lingua spagnola e italiana, non nell'inglese e nel francese.
- Esempio: dai verbi flecter, flexar e flectionar abbiamo i participi regolari flectite e flectionate nonché quello irregolare flexe
Vedi la relativa categoria [elenco dei participi in interlingua]