Discussione:Europa

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   il derivare
   (linguistica) lo studio dell'origine di una parola a partire da un'altra, appartenente alla stessa lingua e di uso corrente, mediante l'uso di suffissi o prefissi
   (idraulica) il prelievo da un bacino d'acqua destinata alla produzione di energia o altro
   (elettrotecnica) l'elemento di un circuito o di un pannello messo in parallelo ad un altro
   (matematica) il calcolare una derivata
 Europa era figlia di Agenore (re di Tzur, una antica città sarda, Tharros per i fenici in area mediterraneo-occidentale). Zeus se ne innamorò, vedendola insieme ad altre coetanee raccogliere dei fiori nei pressi della spiaggia. Zeus allora inventò uno dei suoi molteplici travestimenti: ordinò a Ermes di guidare i buoi del padre di Europa verso quella spiaggia. Zeus quindi prese le sembianze di un candido toro bianco, le si avvicinò e si stese ai suoi piedi. Europa salì sul dorso del toro, e questi la portò attraverso il mare fino all'isola di Creta.

Zeus rivelò quindi la sua vera identità e tentò di usarle violenza, ma Europa resistette. Zeus si trasformò quindi in aquila e riuscì a sopraffare Europa in un boschetto di salici o, secondo altri, sotto un platano sempre verde. Questa narrazione è riprodotta sulle monete da 2 € di conio Greco.

Agenore mandò i suoi figli in cerca della sorella. Il fratello Fenice, dopo varie peregrinazioni, divenne il capostipite dei fenici. Un altro fratello, Cilice, si instaurò in un'area sulla costa sudorientale dell'Asia Minore a nord di Cipro e divenne il capostipite dei cilici. Cadmo, il fratello più famoso, arrivò fino in Grecia dove fondò la città di Tebe.

Europa divenne la prima regina di Creta. Ebbe da Zeus tre figli: Minosse, Radamanto, Sarpedonte e forse Carno, che vennero in seguito adottati da suo marito Asterione re di Creta.

Zeus donò a Europa tre regali: Talo, l'uomo di bronzo che sorvegliava le coste cretesi, Laelaps, un cane molto addestrato e un giavellotto che non sbagliava mai il bersaglio. Il padre degli dei successivamente ricreò la forma del toro bianco nelle stelle che compongono la Costellazione del Toro.

Dopo la morte di Asterione, Minosse diventa re di Creta. In onore di Minosse e di sua madre, i Greci diedero il nome "Europa" al continente che si trova a nord di Creta.

Tutto ciò accadde cinque generazioni prima che nascesse in Grecia Eracle.

EUROPA La più accreditata rimanda al semitico ereb, "occidentale", per designare la parte ad ovest del Mar Egeo: per la curiosità del bibliofilo, la prima attestazione del termine è nell'Inno omerico ad Apollo,cioè "Europa" come nome avrebbe la rispettabilissima età di più di 2500 anni! Esistono poi altre ipotesi (presumibilmente, "paretimologie", cioè false etimologie: con le paretimologie gioca simpaticamente,ad.es., Umberto Eco ne "Il nome della rosa"): la prima intende il nome come composto da due parole greche, eu e ops, col significato dunque di "dalla larga faccia", attributo tipico della dea Luna; l'altra le annette il significato di "ben irrigata", con allusione ad antichissimi riti di fertilità. Nelle attestazioni letterarie, comunque, "Europa" è contrapposta ad "Asia" (specularmente, la parte ad est del Mar Egeo): e qui inizia una lunghissima storia, che parte proprio dal padre della storia, Erodoto, con le sue Storie e l'equazione Europa Grecia terra della libertà e Asia Persia terra del dispotismo e che potrebbe arrivare, coinvolgendo incontri-scontri di pensiero, di cultura, di religione,ecc…all'ultimo, provocantissimo libro di Oriana Fallaci, La rabbia e l'orgoglio: ma questa, ormai, è storia di oggi e ci tocca tutti da vicino, da molto vicino!