auguro
Vedi anche: augurò |
Italiano[modifica]
Voce verbale
auguro
- prima persona singolare dell'indicativo presente di augurare
Etimologia / Derivazione[modifica]
vedi augurare
Traduzione
Vedi le traduzioni
Latino[modifica]
Verbo
Transitivo[modifica]
auguro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: augurō, augurās, augurāvī, augurātum, augurāre)
- predire, prevedere, pronosticare, vaticinare, profetare
- (per estensione), (soprattutto al passivo) congetturare, presagire, indovinare, aspettarsi, avere un'aspettativa
- (in senso letterale), (soprattutto al passivo) trarre gli auspici, effettuare i riti di previsione del futuro, come augure
- sacerdotesque vineta virgetaque et salutem populi auguranto - e i sacerdoti traggano gli auspici per i vigneti, per i saliceti e la salute del popolo (Cicerone, De legibus, liber II, 21)
Pronuncia[modifica]
- (pronuncia classica) IPA: /ˈau̯.ɡu.roː/
Etimologia / Derivazione[modifica]
Parole derivate[modifica]
- discendenti in altre lingue
Termini correlati[modifica]
- italiano
- vedi augurare
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma auguro (edizione online sul portale del Progetto Perseus)