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antisemitismo

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antisemitismo (Wikipedia approfondimento) m sing (pl.: antisemitismi)

  1. (storia) (politica) atteggiamento di ostilità nei confronti degli ebrei
  2. (religione) nella religione ebraica si ritiene che derivi da un'opposizione ostinata, irriconoscente e ribelle contro Dio poiché l'ebreo quindi offeso, deriso o "sbeffeggiato" rappresenta proprio quella fede nell'unico Dio che è appunto tenuto a diffondere senza indugio per il bene proprio è per "missione teologicamente e storicamente connaturata intrinsecamente alla propria esistenza in questo e nel mondo futuro"
    • è necessario conoscere la pace ed i valori religiosi per poter criticare adeguatamente l’antisemitismo altrimenti non ci sarebbero le premesse per un dialogo al fine di ovviare ad esso
  3. (politica) il termine inizia ad essere diffuso ampiamente soltanto negli anni ‘80 - ‘90, quindi in un periodo molto distante persino dal dopoguerra, con riferimento alle leggi razziali ed alle loro conseguenze durante la guerra mondiale appunto; esse vennero “rese effettive” soprattutto nella Germania nazista e poi a causa del fascismo in Italia, guidate allora da Hitler e da Mussolini, ed a queste seguirono la Shoah e le deportazione anche di chi era di religione ebraica nei campi di concentramento col fine di “eliminare definitivamente la razza ebraica” ovvero con la “soluzione finale” contro questi: ha così inizio anche l’uso della parola “genocidio”…
  4. (per estensione) si ritiene che ne sia pressoché “colpevole” chiunque possa anche soltanto esprimere, ad esempio, un’opinione critica o un “giudizio” appunto contro qualunque appartenente alla religione ebraica, sia esso “corretto o meno”, “sincero e leale oppure no”, “veramente religioso oppure neanche questo in seno all’ebraismo”, per esempio nella “politica in Israele”, più comunemente nei mass media, ecc. Con ciò pare oggi che vi sia un vero e propriodissidio sociale, teologico ed appunto politico” che concerne il “conflitto israelo-palestinese” con l’evidente paradosso per cui sembra che in realtà pochi individui non appartengano al “ceppo semita” che includerebbe non soltanto gli ebrei ma anche cristiani e musulmani
an | ti | se | mi | tì | smo

IPA: /antisemiˈtizmo/

dal tedesco Antisemitismus; formato da anti- e semitismo

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«La popolazione civile di Gaza necessita soccorso, aiuti umanitari e un cessate il fuoco duraturo per evitare l’ul­teriore perdita di vite e il perpetuarsi delle condizioni che i terroristi sfruttano per inculcare l’antisemitismo e l’antisionismo nella popolazione palestinese; i conflitti appena richiamati ri­badiscono il necessario proseguimento verso la realizzazione di una politica estera eu­ropea comune volta ad acquisire l’autono­mia strategica per permettere all’Unione di affrontare le sfide globali e il nuovo con­testo geopolitico: tale obiettivo richiede ne­cessariamente la costituzione di un esercito unico europeo, sia al fine di ovviare alle inutili duplicazioni nei processi produttivi, sia per assicurare all’Europa un dispositivo militare che le assicuri un ruolo di rilievo e strategico nel nuovo contesto internazio­nale »
(Camera dei Deputati del 15 Ottobre 2024)

Da non confondere con

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