accoglienza

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

bandiera italiana Italiano[modifica]

Sostantivo

accoglienza (Wikiquote citazioni) f sing (pl.: accoglienze)

  1. l'atto di essere accolti
    • il cane fece un'accoglienza festosa al ritorno del suo padrone
  2. (familiare) l'ospitare una o più persone, solitamente in modo inaspettato ovvero d'immediato, senza essersi totalmente preparati in proposito
    • "La vostra accoglienza è sempre molto opportuna e pronta, grazie"
  3. centri di accoglienza: intervento nazionale ed internazionale, è la possibilità di offrire sostegno ai migranti
  4. (per estensione) per quanto possibile, è il tentativo di accettare l'altro nel miglior modo, talvolta aiutandolo anche nel lavoro o per le altre necessità di cittadino
    • l'accoglienza è nelle nostre radici

Sillabazione[modifica]

ac | co | gli | èn | za

Pronuncia[modifica]

IPA: /akkoʎˈʎɛntsa/

Etimologia / Derivazione[modifica]

derivazione di accogliere, dal latino accollĭgĕre,formato da ad- e da collĭgĕre ossia "cogliere, raccogliere"

Citazione[modifica]

Collabora a Wikiquote
«Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri »

Sinonimi[modifica]

Contrari[modifica]

Termini correlati[modifica]

Traduzione

l'ospitare una o più persone

Altri progetti[modifica]