sfiga: differenze tra le versioni

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Versione delle 10:34, 24 dic 2020

bandiera italiana Italiano

Sostantivo

sfiga f sing (pl.: sfighe)

  1. (popolare), (volgare) sfortuna
    • È caduto dalle scale e si è rotto la gamba. Che sfiga!

Sillabazione

sfì | ga

Pronuncia

IPA: /ˈsfiga/

Etimologia / Derivazione

Termine composto dall' s privativo e figa (vulva femminile). Deriva da sfigato ovvero privo di figa, detto di uomo senza donne o ragazze e quindi per estensione, sfortunato.

Sinonimi

Contrari

Proverbi e modi di dire

  • portare sfiga: a parte le superstizioni varie, è qualcuno con cui risultano ardue parecchie cose buone perché si perde forza e talvolta si rischia di "macchiare un poco il nome", con cui il tempo prima del successo sembra inevitabilmente dilungarsi pur non riuscendo ad esserne padrone; insomma giornate perse a non far niente ed ad ambire ciò che è per lui troppo lontano o come direbbe qualcuno: "tempo sprecato!"

Traduzione

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