apatia: differenze tra le versioni

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apatia ( approfondimento) f inv

(psicologia) (medicina) (psichiatria) (psicanalisi) incapacità patologica di provare emozioni e sentimenti
(per estensione) forte e generalizzata indifferenza
(filosofia) nella filosofia stoica riferito ad uno stato della mente dove si è liberi da disturbi emozionali
(senso figurato) (spregiativo) mancanza di percezione di sentimenti e nella scala valoriale, soprattutto positivi quali pace, amicizia, amore, lungimiranza
- "Si può credere di aver raggiunto la stabilità anche in una condizione non sana di apatia quindi, io però preferisco l'integrità in una vita colma di doveri e soddisfazione da condividere con chi amo"

dal latino apathīa,che deriva dal greco ἀπάϑεια cioè "insensibilità", composto di ἀ- privativa . e da πάϑος ossia "emozione"

	«Vivi nell'atarassia, nella apatia, e troverai la tua felicità. Non preoccuparti mai; non volere gli entusiasmi, le forti emozioni. Siamo in un'epoca di egoismi senza individualità, e forse appunto per questo non si è inneggiato mai così forte al collettivismo »
	(Carlo Maria Franzero)

indolenza, passività

serentità dell'anima

Vedi le traduzioni

AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale

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 # {{Term|filosofia|it}} nella filosofia [[stoica]] riferito ad uno stato della [[mente]] dove si è liberi da [[disturbi]] [[emozionali]]
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