movida: differenze tra le versioni

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* '''''movida milanese''''': oggi quest'espressione purtroppo fa riferimento alle notti in cui l'eccesso degli alcolici, delle droghe e di quanto a questi consegue imperversa nelle varie città, come in tal caso appunto a Milano; più o meno negli anni '90, oltre ai rari bar per gli aperitivi dopo il lavoro, così come durante la pausa-pranzo, quando qualcuno usava incontrarsi con i colleghi oppure con soci o amici per scambiare amichevolmente qualche chiacchiera, iniziarono a diffondersi anche in Italia i primi bar per giovani, i primi pub aperti sino a tardi e quindi, successivamente, anche nella notte: assieme all'apertura di nuove discoteche, tra cui invero già negli anni '60 risalgono i loro primordi, la qui citata '''movida''' volle così contrapporsi al night-club, luogo certo marcatamente più sinistro e tetro
* ''{{Pn}} milanese''': oggi quest'espressione purtroppo fa riferimento alle notti in cui l'eccesso degli alcolici, delle droghe e di quanto a questi consegue imperversa nelle varie città, come in tal caso appunto a Milano; più o meno negli anni '90, oltre ai rari bar per gli aperitivi dopo il lavoro, così come durante la pausa-pranzo, quando qualcuno usava incontrarsi con i colleghi oppure con soci o amici per scambiare amichevolmente qualche chiacchiera, iniziarono a diffondersi anche in Italia i primi bar per giovani, i primi pub aperti sino a tardi e quindi, successivamente, anche nella notte: assieme all'apertura di nuove discoteche, tra cui invero già negli anni '60 risalgono i loro primordi, la qui citata '''movida''' volle così contrapporsi al night-club, luogo certo marcatamente più sinistro e tetro

Versione delle 13:21, 1 dic 2019

bandiera italiana Italiano

Sostantivo

movida

  1. (gergale) (forestierismo) relativamente nuovo, questo termine si riferisce alle serate trascorse con amici presso alcuni pub o bar, anche per cena con stuzzichini o panini, per bere assieme un cocktail, con musica e, talvolta, festeggiamenti in allegria
    • quasi ogni città ha la propria movida
  2. (spregiativo) serata o notte col fine di ubriacarsi, talvolta anche con uso di stupefacenti, ed eccedere in molti modi, quali musica ad altissimo volume, vandalismi, schiamazzi, caos di vario genere
    • stanno dando molte multe per la movida

Etimologia / Derivazione

Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

Sinonimi

Contrari

Termini correlati

Proverbi e modi di dire

  • movida' milanese: oggi quest'espressione purtroppo fa riferimento alle notti in cui l'eccesso degli alcolici, delle droghe e di quanto a questi consegue imperversa nelle varie città, come in tal caso appunto a Milano; più o meno negli anni '90, oltre ai rari bar per gli aperitivi dopo il lavoro, così come durante la pausa-pranzo, quando qualcuno usava incontrarsi con i colleghi oppure con soci o amici per scambiare amichevolmente qualche chiacchiera, iniziarono a diffondersi anche in Italia i primi bar per giovani, i primi pub aperti sino a tardi e quindi, successivamente, anche nella notte: assieme all'apertura di nuove discoteche, tra cui invero già negli anni '60 risalgono i loro primordi, la qui citata movida volle così contrapporsi al night-club, luogo certo marcatamente più sinistro e tetro