Discussione:proattivo

Dare l'etimologia. --Quasarblue (disc.) 12:07, 29 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Nella definizione del termine, va incluso il riferimento al fatto che viene usato impropriamente, perchè il termine è in contraddizione intrinseca. Cioè non è possibile essere "proattivi" se non si sa quale azione intraprendere per far fronte ad un cambiamento improvviso. I casi sono tre:

è stata pianificata un'azione a fronte di una condizione, al momento del cambiamento improvviso si attua questa azione. (Esecuzione confronta/esegui)
non è stata pianificata alcuna azione, al momento del cambiamento si attua un'azione esperta. (Esecuzione confronta esperienza/esegui)
non è stata pianificata alcuna azione e non c'è esperienza pregressa, l'azione risulta casuale o non c'è azione. (Esecuzione imprevedibile/errata)

Se nella definizione diciamo "abilità nel prevenire i cambiamenti", nel caso 3, non è possibile essere proattivi, quindi chiedo che venga esplicitato nella definizione il concetto che esprime quali sono le premesse necessarie per l'esistenza semantica del termine.

Non ho bisogno di citare alcun riferimento per dire che i manager aziendali abusano di tale termine, chiunque abbia esperienze lavorative moderne può sostenere questa tesi "de facto". --Quasarblue (disc.) 12:07, 29 apr 2010 (CEST)----[rispondi]

Il fatto che il termine sia abusato da questa o quella categoria di persone non è di interesse per nessun dizionario, tantomeno questo e comunque sarebbe una ricerca originale (che sono vietate). Esistono un sacco di termini usati a sproposito da giornalisti e politici ma non per questo quando apri un dizionario c'è scritto che tale lemma è usato a sproposito. Riguardo alla necessità di citare le fonti ti invito a leggere Wikizionario:Cita le fonti. --Limonadis (msg) 12:39, 29 apr 2010 (CEST)[rispondi]