voltura

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

bandiera italiana Italiano[modifica]

Sostantivo

voltura f sing (pl.: volture)

  1. (diritto) (economia) registrazione del trasferimento di proprietà di un bene immobile (abitazione, fabbricato) sul catasto pubblico
  2. segnalazione del trasferimento di proprietà di un bene mobile (veicoli, macchinari) su un un registro ufficiale di categoria
  3. cambiamento dell'intestatario dell'utenza di un servizio (telefonia, gas, acqua...)

Sillabazione[modifica]

vol | tù | ra

Pronuncia[modifica]

IPA: /volˈtura/

Etimologia / Derivazione[modifica]

Il termine deriva da volto, participio passato del verbo volgere.
In passato veniva usato come sinonimo di rivoluzione. Oggi viene quasi esclusivamente utilizzato per indicare una modifica ai libri del catasto finalizzata al trasferimento di proprietà di un bene.
Il termine voltura viene anche utilizzato per la variazione dell'intestazione di un preesistente contratto (ad esempio energia elettrica, gas ecc.), che in genere si realizza con la disattivazione del vecchio contratto e la creazione di uno nuovo intestato al cliente entrante.

Parole derivate[modifica]

Traduzione

registri catastali