pelle d'oca
Italiano[modifica]
Locuzione nominale
pelle d'oca ( approfondimento) f sing (pl.: pelli d'oca)
- stato transitorio o permanente in cui i peli (prevalentemente delle braccia e delle gambe) si drizzano e si irrigidiscono, causato da una sensazione intensa (per esempio una grande paura o un elevato sbalzo termico); in questo significato la locuzione si usa raramente al plurale ed va preceduta dall'articolo determinativo
- Ho la pelle d'oca.
- Ci è venuta la pelle d'oca.
- pelle dell'oca pronta per la concia o già conciata
- In quello stabilimento si conciano le pelli d'oca.
- Fecero due vele di pelli d'oca cucite insieme. (Antonio Bresciani: Le palombelle al nido in Fior di racconti)
Sillabazione[modifica]
- pèl | le - d'ò | ca
Pronuncia[modifica]
IPA: /ˈpɛl.le ˈd‿ɔ.ka/
Etimologia / Derivazione[modifica]
dal sostantivo pelle, la preposizione d' (forma elisa di di) e il sostantivo oca, per analogia visiva con la pelle di un'oca spennata
Sinonimi[modifica]
- (stato della cute) pelle anserina
Termini correlati[modifica]
- (stato della cute) accapponare, rabbrividire
Traduzione
stato della cute
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- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
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