curatela
Italiano[modifica]
Sostantivo
curatela f sing(pl.: curatele)
- (diritto) particolare forma di assistenza prescritta dalla legge in favore di soggetti che non hanno la piena capacità oppure a tutela di speciali interessi
- (editoria) il lavoro svolto dal curatore, ovvero da colui che cura l’edizione di un’opera, stabilendone il testo filologicamente e corredandola eventualmente di introduzione, premessa, prefazione, note, appendici, postfazione e apparati vari
Sillabazione[modifica]
- cu | ra | tè | la
Pronuncia[modifica]
IPA: /kuraˈtɛla/
Etimologia / Derivazione[modifica]
deriva dalla contrazione di curatore e quella di tutela
Traduzione
Vedi le traduzioni
- Aldo Gabrielli, Vocabolario della Lingua Italiana edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- diacritica.it
Curtela